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Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Spumante Brut Metodo Classico 45 Mesi "Nonno Dino" - Vini Simonetti

Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Spumante Brut Metodo Classico 45 Mesi "Nonno Dino" - Vini Simonetti
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Scheda
Produttore Vini Simonetti
Regione Marche
Tipologia Spumante
Classificazione Spumante Millesimato Brut Metodo Classico.
Anno 2019
Formato 0.75
Grado alcolico 12%
Vitigni 100% Verdicchio
Periodo di elevazione sui lieviti 45 mesi
Caratteristiche
Colore Giallo paglierino, brillante
Profumo Frutta candita con una una sfumatura di crosta di pane
Sapore Bolla elegante, cremosa e avvolgente che riempe il palato.
Abbinamenti Perfetto come aperitivo, accompagna bene piatti leggeri a base di pesce
Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Spumante Brut Metodo Classico 45 Mesi "Nonno Dino" - Vini Simonetti
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    Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Spumante Metodo Classico “Nonno Dino” è uno spumante Metodo Classico Brut da uve 100% Verdicchio. Il nome è dedicato al fondatore della nostra cantina, Dino Simonetti, classe 1927 e nonno di tutti gli eredi dell’azienda Simonetti. Questo vino nasce da un’accurata selezione manuale dei migliori grappoli di un vigneto posto a 400 metri s.l.m. esposto a nord. La positiva esposizione del vigneto, insieme alla sua altitudine, dona maggiore freschezza, acidità e longevità al vino.


     

     

    L’azienda Vini Simonetti nasce nel 1950 e da allora è sempre stata attiva nella produzione di Verdicchio a Staffolo. Dino Simonetti, insieme a sua moglie Maria Schiavoni, inizia da un ettaro di vigneto in contrada Castellaretta. Quell’ettaro di vigneto iniziale è ancora in produzione oggi e costituisce la base del nostro Staphylè.

    È a cavallo del nuovo millennio, con l’ingresso graduale dei nipoti in azienda, che l’attenzione si sposta sulla produzione di vino in bottiglia. Il già citato Staphylè, infatti, viene imbottigliato nel 1999 per la prima volta segnando il passo per un nuovo corso aziendale volto alla produzione di vino di qualità.

    Michele, Mirco e Massimo, i nipoti di Dino, sono ad oggi alla guida dell’azienda seguendo il percorso iniziato dal nonno. Un percorso che ha portato l’azienda alla conversione in biologico, alla riduzione della solforosa nei vini e a pratiche di cantina rispettose della materia prima, del territorio e del consumatore finale.

    La vinificazione avviene separatamente per ogni parcella, dalla spremitura soffice delle uve, dalle quali selezioniamo solo il mosto fiore. Gli affinamenti avvengono in acciaio e cemento, ai fini di preservare le caratteristiche del vitigno e di ogni appezzamento.

    Azienda storica del comune di Staffolo, la Vini Simonetti guarda però anche al futuro, con il progetto della costruzione di una sala degustazione che si affaccia sul vecchio vigneto di Staphylè, il perfezionamento della produzione di metodo classico da uve Verdicchio e la produzione di vini dalla grande eleganza e longevità.