Tenuta Scrafana
LA TENUTA
Nella Fattoria di Scrafana, sulle colline di Montevarchi, in un contesto unico dal punto di vista paesaggistico, la tradizione viticola esiste da sempre e la vocazione agraria del territorio è testimoniata dalla storia.
La Tenuta Scrafana è infatti attestata fin dall’antichità e oggi, nei 50 ettari di terre, 20 sono coltivati a vigneto. Sono inoltre presenti circa 300 ulivi e un piccolo, prezioso frutteto di varietà antiche.
Ogni prodotto di Scrafana nasce come omaggio a questo territorio meraviglioso, e alla città di Montevarchi in modo particolare. Ecco perché abbiamo scelto l’elefante preistorico come simbolo della Tenuta. Questo magnifico pachiderma, che abitava la zona circa due milioni di anni fa, i cui resti fossili sono conservati nel Museo Paleontologico di Montevarchi, racchiude in sé la magia, unica al mondo, di una “terra di mezzo” ricchissima di storia e cultura, che vide il passaggio di eroi, viandanti e pellegrini fin dalla notte dei tempi. Tra loro, il grande Annibale che, proprio con gli elefanti, attraversò l’Italia sfidando Roma.
Il territorio è unico nel suo genere. Nel cuore della collina su cui sorge la Tenuta, in una zona in cui nel Pleistocene si trovava un lago, si incontrano suoli a diversa tessitura, da franco-sabbiosi ad argillo-sabbiosi, più o meno profondi, con scheletro sempre presente. La natura dei terreni unita alla posizione collinare, all’esposizione dei suoli e al microclima, con importanti escursioni termiche tra giorno e notte, permette l’ottenimento di una produzione diversificata di alta qualità. La filosofia aziendale, che prevede tecniche di conduzione rispettose dell’ambiente, è particolarmente attenta all’ottenimento di uve qualitative, in perfetta maturazione tecnologica e fenolica. Alla coltura della vite, si unisce la presenza del frutteto, dell’oliveto e del bosco, di corsi d’acqua e di specie spontanee, per il mantenimento e ampliamento di un’importante biodiversità, vitale per tutti gli esseri viventi.
LA FILOSOFIA
La terra viene prima di tutto.
La qualità del vino e dei prodotti nasce dall’attenta cura del terreno, che è la nostra principale preoccupazione. Sostenibilità e biodiversità sono le parole chiave sulle quali si fonda il nostro impegno e per garantire la tutela della fertilità naturale del suolo siamo alla costante ricerca del giusto equilibrio tra tecnologia e metodi tradizionali. L’innovazione, infatti, può diventare la nostra più preziosa alleata, ma la storia e la tradizione sono da sempre grandi maestre.
Con questo spirito, abbiamo creato una Tenuta contemporanea e all’avanguardia, aperta alla sperimentazione delle più innovative soluzioni tecnologiche, che si prende cura dell’ambiente a tutti i livelli, ricercando quell’armonia naturale che, sola, può garantire un futuro al nostro mondo agricolo.
I VINI
Il buon vino è un dono di natura prezioso e delicato.
Siamo agricoltori, prima di tutto, e per questo ci prendiamo cura con infinito impegno di ogni fase della realizzazione del vino, arrivando al momento culmine del nostro lavoro, la Vendemmia, con grande emozione. Tutte le nostre uve vengono raccolte a mano. Una volta che dai filari arrivano alla cantina, vengono vinificati in acciaio e cemento, a temperatura controllata. La maturazione avviene in acciaio, cemento, anfora e botti di rovere di piccole e grandi dimensioni. L’affinamento in bottiglia nella nostra cantina a temperatura ed umidità controllata garantisce, infine, la migliore espressione dei nostri vini.
I vitigni sono prevalentemente autoctoni toscani: Sangiovese, Colorino, Canaiolo, Trebbiano toscano e Malvasia. A questi si aggiungono Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Pinot nero.
I vigneti sono stati pensati per assecondare il terroir e progettati per rispettare l’ambiente, anche dal punto di vista paesaggistico con tecniche e materiali a basso impatto ambientale e rispetto delle forme preesistenti. Le tecniche agronomiche adottate sono finalizzate al rispetto della biodiversità e all’ottenimento di un prodotto finale di qualità, adatto a vini pregiati. La bassa produzione per ceppo, gli inerbimenti, il rispetto del terreno e l’utilizzo di prodotti biologici sono i punti cardine della coltivazione.